i Rom tornano al campo di via Centocelle!

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ROM:
NON E´ UNA QUESTIONE DI ORDINE PUBBLICO

20/ 06/ 2009


Questa mattina i rom che due giorni
fa avevano occupato l´ex deposito Heineken in via dei
Gordiani 40, per reagire alla minaccia di sgombero, hanno deciso di tornare al  campo di via di Centocelle.

La decisione è stata presa dopo l´intervento del Prefetto, della Questura
e del Comune di Roma che, dopo avere
definitivamente bloccato lo sgombero,
hanno garantito l´apertura di un tavolo formale lunedì mattina per trovare una
soluzione abitativa a tutti gli abitanti del campo
, 300 persone in tutto.

Prima di rientrare nell´insediamento di via di Centocelle, il Comune ha provveduto a portare l´acqua, 10 bagni, i cassonetti e a
ripulire la zona dai rifiuti
. Nei prossimi giorni verrà predisposta la
derattizzazione dell´area.

E´arrivato dunque un segnale differente, ma è evidente che a partire dalla
vicenda dei rom di via di Centocelle la città tutta deve alzare la testa per
ribellarsi alle politiche di ghettizzazione nei campi e chiedere per i rom
un´accoglienza diversa.

La lotta che la comunità di via di Centocelle porta avanti da diversi mesi per
il diritto alla casa e alla dignità proseguirà perché non è sufficiente
migliorare le condizioni nei campi per vivere decentemente. Così come
proseguirà la battaglia per rimanere all´interno del territorio nel quale
questa comunità si è inserita, come dimostra il meccanismo di solidarietà che
si è sviluppato intorno all´occupazione in questi giorni, a partire dal
Municipio VI e dalle scuole, frequentate regolarmente dai bambini fuori dalle
logiche assistenzialiste presenti in molti campi.

Lunedì mattina alle ore 12 chiederemo al
Prefetto
di avviare un ragionamento generale sull´accoglienza e sulle richieste sollevate con l´occupazione di via dei Gordiani: il diritto alla casa prima di
tutto
, negato a migliaia di italiani e di migranti in questa città, e il
diritto a rimanere sul territorio
per non disperdere il percorso di inserimento sociale avviato da questa comunità in maniera autorganizzata.

 
Rom e Romnì di via di Centocelle
Blocchi Precari Metropolitani
Associazione Popica onlus

foto da eidonpress

globalproject

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