Vogliono sgomberare l’Horus Liberato!

 
Horus liberato di nuovo sotto sgombero:

la nostra resistenza contro la vostra rendita!

 

Vogliono sgomberare L’Horus Liberato di Piazza Sempione.
Ancora
una volta, vogliono provare a cancellare con i manganelli e i blindati
una esperienza che ha trasformato un luogo della speculazione in uno
spazio pubblico di produzione culturale e di conquista di nuovi diritti.

In questi due annipassando per lo sgombero del 21 ottobre 2008 e la liberazione del 12 dicembre scorso
– abbiamo partecipato a decine di incontri con le istituzioni
(tutte) in cui abbiamo proposto un progetto sociale e culturale che
difendesse questo “bene comune” dai tentativi della proprietà di
trasformarlo in un centro commerciale o un finto centro di formazione
professionale (al massimo, un centro di precarietà…). Attraverso un
“censimento dal basso” abbiamo costruito la mappa di un territorio, il
Municipio IV di Roma, in cui non esistono luoghi pubblici né per la
cultura né per la socialità, ma soltanto spazi abbandonati (tra questi,
l’ex cinema multisala Astra di viale Ionio di De Laurentis, le piscine
dell’ex Gil della Regione Lazio,
l’ex Poligrafico di stato).
Qualche mese fa, dopo aver ribadito la nostra opposizione alla
"proposta" della proprietà che violava, per l’ennesima volta, la
destinazione culturale dell’immobile e lo stesso Piano regolatore, il
Comune ha chiuso qualsiasi tavolo ufficiale.

Per resistere e attaccare la rendita privata abbiamo occupato l’Horus
e lo abbiamo trasformato in un luogo di socialità e cultura, resistendo
allo sgombero e rioccupandolo. Ma l’Horus liberato è solo un nodo di
una rete ampia di progetti territoriali e cittadini. Da qui, insieme a
tanti altri, abbiamo promosso la rete dei Blocchi Precari Metropolitani
– movimento contro la precarietà, per il reddito e il diritto
all’abitare – la Palestra popolare Valerio Verbano al Tufello, diverse
occupazioni abitative.

Le notizie che arrivano dalla prefettura e dal comune parlano di uno sgombero imminente,
nonostante più volte sia emersa la possibilità di aprire una trattativa
seria sull’utilizzo dell’immobile di piazza Sempione o su eventuali
proposte alternative.
Alla
luce anche della Delibera 26/1997 sugli spazi sociali che, in merito
agli spazi privati, prevede una trattativa diretta tra Comune,
proprietà e occupanti al fine di trovare soluzioni alternative che
rispettino due condizioni: la congruità delle dimensioni dello spazio e
la sua territorialità.
Si sceglie invece, ancora una volta, di trasformare una questione sociale e politica in una questione di ordine pubblico.

Non vogliamo che l’Horus faccia la fine dell’ex cinema
Astra che, grazie all’occupazione del 21 maggio 2003, per 16 mesi, è
stato un punto di riferimento culturale per migliaia di cittadini
romani, per poi tornare al degrado più assoluto.

 

Davanti a queste minacce abbiamo deciso di RESISTERE

chiamiamo tutta la città degna a mobilitarsi a partire da

giovedì 30 luglio ore 18 a Piazza Sempione, con una assemblea cittadina


dei movimenti di lotta per il diritto all’abitare, degli spazi sociali
e della Carovana Città bene comune che discuterà delle mobilitazioni
contro il “Piano casa” della Regione Lazio e gli sgomberi della giunta
Alemanno.

 

Resisteremo un minuto più di voi.
La felicità non si paga, si strappa.

 

Horus
Liberato 2.0 – Blocchi precari metropolitani – Astra19 spazio pubblico
autogestito – Palestra Popolare Valerio Verbano – Via Alpi Apuane
Occupato – Via Volonté Occupato

 

 globalproject.info/

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