Arresti preventivi in tutta Italia

 

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L’operazione eseguita dalla Polizia su mandato della Procura di
Torino

 

 

Perquisizioni e mandati di arresto in tutta Italia

6 luglio 2009


All’alba di questa mattina, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla
Procura di Torino e gestita poi nella conferenza stampa dal Procuratore
Giancarlo Caselli, la polizia ha effettutato decine di perquisizioni nella case
di studenti e attivisti in tutta Italia.


 L’operazione della Digos ha eseguito 21 misure cautelari per le
mobilitazioni studentesche del 19 maggio scorso a Torino in occasione del vertice del G8
University.
Due gli arresti a Padova, quattro a Bologna, 12 a Torino di cui 5 ai
domiciliari, 1 ai danni di un attivista napoletano avvenuto all’Aquila nel
campo del comitato 3e32 al termine della fiaccolata che si è svolta ieri notte
a tre mesi dal terremoto.


Blindati e polizia hanno inoltre fatto irruzione al centro sociale Asktasuna
di Torino e al Festival di Radio Sherwood a Padova.
 
L’operazione è la vendetta poliziesca nei confronti dell’Onda e della
mobilitazione contro il G8 University Summit, e l’avvertimento mafioso che
Maroni e il governo lanciano alle manifestazioni contro il G8.


Il dispositivo proviene dal giudice per le indagini preliminari del
Tribunale di Torino e i reati contestati sono violenza nei confronti degli
appartenenti alla forza pubblica, lesioni personali e resistenza
aggravata  a pubblico ufficiale.


Al pesante attacco verso il movimento dell’Onda sono seguite mobilitazioni
in tutta Italia. A Roma, Torino,Venezia, Bologna, Pisa, NapoliPadova,
Palermo, Alesandria, Genova
 gli studenti hanno occupanto i
Rettorati, le Facoltà, hanno convocato conferenze stampa, presidi, cortei
spontanei e assemblee cittadine.


Attualmente, alle ore 18.00 sono in occupazione Rettorati in tutta Italia:
Roma, La Sapienza e Roma 3,  Padova, Torino, Pisa. A Napoli è occupata
l’Università Federico II. A Padova il presidio di fronte alla Prefettura si è
trasformato in un corteo non autorizzato che ha paralizzato il centro cittadino
per poi raggiungere la Questura. A Bologna è prevista un’assemblea cittadina
alle ore 20.00 in Rettorato. 


Foto e articoli da uniriot.org

Foto e articoli da globalproject.info

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